venerdì 22 novembre 2013

Playstation 4 è vicina!

Una sola settimana mi separa dall'uscita di Playstation 4 e sono incredibilmente emozionato! 
In questi anni con Playstation 3 ne ho viste di tutti i colori, esperienza positive e non, ma se da una parte la mia voglia per la Next.Gen è fortissima, dall'altra mi mancherà avere la madre di Nathan Drake come unica regina del mio salotto.
Ho vissuto esperienze indimenticabili in questi sei lunghi anni...molte delle quali totalmente inedite, altre prequel o sequel di titoli che amo alla follia!
Ringrazio Sony per avermi concesso la possibilità di giocare i vecchi titoli per PS2 rimasterizzati in alta definizione, grazie anche al prezzo (non sempre) molto contenuto delle suddette versioni e arricchite da contenuti extra.
Un plauso va fatto in particolare alle SH interne (e a Sony ovvio :D ), che sono riuscite a sfornare di anno in anno nuove IP folgoranti, rendendo così l'ambiente Playstation sempre più ricco e vario.
Non potrò mai dimenticare l'acquisto della mia prima Playstation... "il giorno in cui tutto cambiò"  :') 
Grazie a Playstation oggi continuo a ricordarmi di fatti personali e molto profondi che mi sono capitati in questi anni, non posso dire se è proprio grazie a questi ricordi che continuo a seguirla o giusto per il fatto che Sony riesce sempre a soddisfarmi, ma io amo l'universo Playstation e tutto ciò che ne concerne!
Non riesco minimamente a immaginare un mondo senza i glorioso Triangolo, Quadrato, X e Cerchio, un mondo senza quelle IP che mi hanno fatto sorridere, piangere, amare e gioire.
Una sola settimana....e la Next.Gen sarà finalmente nelle mie mani, ma la vera Next.Gen è arrivata nel Settembre del 1995 ed è rimasta li, nello spazio tempo, a viaggiare nei nostri cuori e nei nostri ricordi dove tutt'ora riecheggia.
Una sola settimana......
....Grazie Sony! <3


venerdì 30 agosto 2013

Quando qualcosa ti turba.....

Proteggete sempre i deboli e gli onesti, non i forti per nascondervi dietro le loro spalle! Amate gli amici, perché sono le dita della vostra mano, amate i vostri genitori perché sono le vostre gambe, amate la vostra donna perché è il vostro cuore...amate i vostri figli perché nei loro occhi riecheggia la vostra anima....
-By Agas-

venerdì 12 luglio 2013

L'angolo del lettore: Intervista a Lerroii

Questa mattina ho avuto l'onore di intervistare un giovane autore Versiliese: Lerroii.
Un artista in tutto e per tutto, che ha una grande passione per la letteratura e tende ad orientarsi spesso e volentieri verso la letteratura Fantasy...ma bando alle ciance, ecco l'intervista! :D

Io: "Lerroii dicci, quando è iniziata la tua passione per la scrittura?"

Lerroii: "Qualche anno fa, più o meno..."

Io: "Bene, stai scrivendo un libro, riassumici brevemente la storia di questa tua opera."

Lerroii: "Bhè, è un racconto Fantasy che parla di alcuni ragazzi adolescenti che si imbattono in alcune avventure."

Io: "Immagino ci sono anche dei mostri, alcuni conosciuti altri no, che sono nati con questo genere?"

Lerroii: "Si, anche."

Io: "Bene, per i protagonisti ti sei ispirato a qualche personaggio reale, magari della tua famiglia, o sono personaggi totalmente inventati?"

Lerroii: "Ho preso egli spunti dalla vita reale in effetti, come qualche nome, ma per quanto riguarda la loro identità no, sono personaggi totalmente inventati."

Io: "Nel libro sono presenti contenuti gore o splatter? Con spargimenti di budella e interiora?"

Lerroii: "Non voglio svelare niente della trama, ma qualcosa del genere si...è presente."

Io: "Quando pensi di finirlo?"

Lerroii: "Spero prima della fine del liceo (ride)"

Io: "C'è un metodo di concentrazione che usi quando stai per scrivere?"

Lerroii: "Ascolto musica."

Io: "Qualche musica o canzone particolare?"

Lerroii: "Nono, musica in generale. Ma soltanto musica che mi piace ovviamente. "

Io. "Hai avuto qualche aiuto nel corso di questi mesi, magari qualche consiglio?"

Lerroii: "Si ho chiesto varie volte consigli a un amico."

Io: "Possiamo sapere il suo nome?"

Lerroii: "No, la privacy mi dispiace (sguardo vago) "

Io: "Bene, grazie mille Lerroii per averci concesso questa breve intervista e spero di poter leggere il tuo libro, completo, il più presto possibile!"

Lerroii: "Grazie mille a te" (stava già preparando il fucile per uccidermi :D ) 

Quì si conclude la nostra intervista.
Vi ricordo che Lerroii è un ragazzo di 17 anni...no così, visto che non ho accennato all'età :D

giovedì 13 giugno 2013

Viareggio, la mia città: foto

Amo Viareggio!
La città in cui sono nato, la città che ho abbandonato per trasferirmi altrove nei primi anni della mia adolescenza per motivi ancora a me sconosciuti, ma che ho ritrovato qualche anno dopo, per fortuna, più bella e splendente di prima.
Non riuscirei a vivere a cinquanta chilometri da Viareggio  per più di 1 mese, qui ho i miei ricordi, i ricordi della mia infanzia da "cagasotto", da ragazzino che a 7 anni ancora non sapeva andare in bici...ma che dentro casa riempiva salotti e camerette di Tirannosauri, Velociraptor e Squali Bianchi ;D
La tenerezza dei ragazzi più grandi di me che ogni anno, al mare, mi accudivano come un fratellino rompiballe :D 
L'odore dei bomboloni in pineta, i "girlli", le carrozzelle, i luna park a fine estate (con quel cavolo di manichino gigante di King Kong che mi faceva sempre una paura tremenda)
Ma adesso spazio alle foto: 


















domenica 19 maggio 2013

Eyes: The Horror Game...L'orrore vive sui vostri smartphone!

Il Google Play Store è enorme, immenso e in questa immensità fanno capolino app e giochi di ogni genere!
Ma c'è una cosa che è sempre mancata a livello strettamente videoludico allo store di Google, ed è un buon Horror Game.
Ma come si suol dire....basta cercare!
Con gli ultimi spiccioli volevo assolutamente comprarmi l'ennesimo gioco retro (ridaje), solo che gira, gira e gira, ero ancora indeciso tra Voxel Invaders e un nuovo titolo di Kairosoft.
Non so come, ma mi imbatto per caso in una pletora di titoli dedicati a Slender (non ditemi che non avete mai sentito parlare di Slender perché vi lincio! ;D ).
Tutti titoli comunque molto simili tra di loro e che non provengono dagli sviluppatori originali del classico per PC.
Alcuni addirittura li provai tempo fa, nella loro versione "free" dove notai diversi problemi di instabilità e  nell'imput dei comandi.
Scorgo però un'icona mai vista prima....."Eyes: The Horror Game"
Subito penso: "mah, sarà il classico titolo strutturato in maniera orribile come tutti i cloni di Slender!"
Leggo le recensioni...positive! Alcuni si lamentano dell'eccessivo spam della versione free ma noto subito che ne esiste anche una versione a pagamento, così decido di scaricarlo e......"finché dura fa avventura" :D


Eyes condivide con Slender la classica formula del palazzo infestato, con tanto di oggetti da raccogliere e un fantasma che cercherà di farvi prendere un coccolone ad ogni reperto trovato!
Il gioco muove i suoi passi grazie al motore grafico Unity, ci ritroveremo quindi in un ambiente totalmente in tre dimensioni, liberamente esplorabile e con un level design davvero....da paura!
Già, perché anche se alcune stanze risultano abbastanza "scialbe", nel complesso la struttura risulta più che apprezzabile, con spazi che variano dalla zona pranzo con tanto di tavolo e sedie posizionate in modo anche "accattivante" se vogliamo, a salotti con pianoforti inquietanti, cantine, scale, sgabuzzini, insomma...ce n'è per tutti.
L'atmosfera è davvero il punto forte di questo titolo e se c'è una cosa che mi ha fatto dire "basta, stacco!" è stata proprio la troppa tensione creata da quest'ultima!


Tutto il livello è cupo, macabro e davvero claustrofobico negli spazi stretti, ma questo è un plus considerando che il titolo è appunto un Horror Game.
L'interazione con lo scenario è anch'essa abbastanza buona, con mobili che possono essere aperti alla ricerca dei vari reperti necessari per completare il gioco o chiavi per ottenere l'accesso a stanze prima inaccessibili.
C'è una cosa che però lo differenzia da Slender....ed è questo:


Un murale, un murale che non è li per caso, infatti grazie ad esso avremo l'opportunità, per pochi secondi, di vedere con gli occhi del fantasma, quasi una sorta  di sight-jack alla Forbidden Siren.
Il tutto condito da una telecamera barcollante e molto evocativa.



La colonna sonora è totalmente assente, solo quando ci avvicineremo al fantasma si potranno udire i suoi vari lamenti e il nostro respiro, che mano a mano diventa sempre più profondo.
Anche la caratterizzazione di quest'ultimo non è male, certo non fa  gridare al miracolo, però riesce anch'essa a darti quella carica di tensione, soprattutto quando ve lo ritroverete davanti dopo una svolta tempestiva! 




 Insomma, dopo aver provato la versione Free non ho perso tempo ed ho acquistato ad occhi chiusi la versione completa, soprattutto per una questione di spam (che si, non mi sta simpatico neanche a me :D ) e per supportare lo sviluppatore, per la catastrofica cifra di.......50 Centesimi! 
Se siete appassionati dell'orrore e cercavate da tempo un gioco per mobile molto intenso, carico di atmosfera e ben realizzato, allora Eyes: The Horror Game farà di sicuro al caso vostro.

VOTO: 9.8

PRO:
- Atmosfera e level design splendidi
- Comandi buoni
- Buona interazione con l'ambiente 
- La possibilità di vedere con gli occhi del fantasma aggiunge più varietà al gameplay
- Prezzo molto contenuto

CONTRO:
- La versione Free è davvero ricca di spam






venerdì 17 maggio 2013

La galera videoludica targata Nintendo

Sono un Sonaro!
Chiaro, schietto...SBABAM!
Amo la divisione Sony Computer Entertainment per il 98% delle sue scelte, marketing e non.
E' l'unica che si è sempre fatta avanti nel portare sui nostri schermi nuove IP sensazionali ed innovative, sia nei contenuti che nel gameplay.
Cosa che, Nintendo sta facendo zoppicando da un bel po di tempo, mentre Microsoft (oddio solo nel nominarla mi sento male!) non riesce a fare da parecchi anni a questa parte!
Ma oggi è proprio di Nintendo che vi voglio parlare...
Mi sembra giusto dire che non ho iniziato a videogiocare con "la Play" ;D
Sono state tante le piattaforme da me possedute prima di entrare in quel meraviglioso mondo in tre dimensioni.
Tra queste c'è stata anche Nintendo, con i vari NES e SNES dopo il vecchio C64 (ereditato) e le varie console Sega (per me le migliori all'epoca!) .
Quindi, voglio dire...c'è sempre stata quella fetta del mio cuore in casa Nintendo, anche se i vari Mario&Co. li ho abbandonati per cercare appunto nuove esperienza videoludiche.
Sempre posseduto TUTTE le sue console portatili: Gameboy, Gameboy Color, Advance, Advance SP, Nintendo DS e per ultimo il 3DS.
E................proprio del 3DS vi voglio parlare! (agas ma ce stai a portà per ir c..o?!)
No!
Era da parecchio tempo che mi ponevo questa domanda, ovvero: "Ma le demo che scarico dall'eShop, hanno un numero limitato di utilizzi, ma se le finisco dopo potrò mai riscaricarle e quindi ri-giocarci?"
"Vabè", pensavo, "che me frega! tanto non è che ci gioco fisso con queste demo, già sono 3 messe in croce e per di più non mi fanno neanche impazzire!"
Ma proprio l'altro giorno, giocando, giocando, giocando e ri-giocando la demo di Monster Hunter 3 Ultimate, noto che il contatore degli utilizzi è arrivato a 1...."mmmmmm, oggi è il giorno della verità!"
Si, sono un pirla perché potevo anche leggermi un articolo sul web e scoprirlo mesi prima, però il senso della scoperta mi piace :D
Quindi che faccio? Mi faccio l'ultima sessione di caccia e, una volta finita, chiudo il gioco.
Ok la demo non è più utilizzabile ecc ecc....la cancello dalla console e la ri-scarico dall'eShop.
Quì la catastrofe.....
La demo resta a ZERO utilizzi, se voglio continuare a giocare devo comprarmi il gioco!
Quasi il classico "L'hai voluta la bici? e ora pedala" ma aggiunta anche da un bel "PEZZO DI M...A!"
Si, perché io in quel momento mi sono sentito proprio un grandissimo pezzo di m...a!
Magari lo sarò anche, anzi di sicuro, però non mi sarei mai aspettato dall'azienda che RITENEVO la più umile, la più "infantile" per certi aspetti (ed era un pro per me questa cosa) il fatto di dover limitare l'uso di una DEMO senza la possibilità di ripristinarla!
Ma dico...ma dove siamo?! cioè una D.E.M.O una demo!!!
Avrei preferito centomila volte una cosa in stile: "vuoi giocare alle demo? bene, paghi un piccolo abbonamento mensile ma, ovviamente, puoi giocarci quanto cavolo ti pare!"
Così si, l'avrei anche accettata sta cosa, ma "numero di utilizzi" "una volta scaduti non ti ci asciughi neanche il deretano!" ma che è sta roba?!?!?
Poi vabè, non parliamo del Nintendo Driect di oggi, totalmente dedicato a Wii U dove non hanno mostrato una mazza di nuovo!
Fino a qualche giorno fa, la mia stima nei confronti di questa azienda non era altissima, ma era abbastanza buona da permettermi di continuare ad acquistare ancora qualche suo titolo, come Animal Crossing per Wii o Zelda per 3DS (si, ho anche una Wii)
Ma da quando ho scoperto questo "sotterfugio", questa "galera videoludica" fatta di demo limitate, prezzi esorbitanti nell'eShop e contenuti osceni...no.......NOOOOOOOOOOOO! (urlo Benzoniano :D )
La mia pazienza è arrivata al culmine, mi duole dirlo ma anche Nintendo con me ha "quasi" chiuso!
Si, "quasi" perché uno 0,00,0 1% di speranza voglio lasciargliela....ma per il momento è nera la situazione....E' NERAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
E vorrei chiudere in bellezza con....LUI:
Il divino Kaz! :D

mercoledì 8 maggio 2013

Life of Pixel and Gun Commando: Due splendidi titoli per Playstation Vita!

Ormai il mio amore per i retro e indie game è anche fin troppo evidente e sotto gli occhi di tutti i Nocchesi e bavaccioni Lidesi.
Oggi voglio parlare nello specifico di due titoli che ho acquistato per la gloriosa Playstation Vita, portatile made in Sony che nei primi giorni della sua commercializzazione non ha avuto vita facile, ma che adesso sta poco a poco risorgendo dalle proprie ceneri...capito...PROPRIE CENERIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! (scusate, urlo Benzoniano :D )

Quindi, primo titolo: Life of pixel
Un plattform realizzato in maniera strepitosa e che varia dagli 8 al 16 bit in base alla piattaforma di gioco.
Adesso vi starete chiedendo: "agas ma che te sei fumato?!" 'aa gramigna! 
Adesso vi spiego, nel menù principale vi viene data la possibilità di scegliere il livello e fin qui ci siamo.
Ognuno dei quali non è però composto da stage diciamo "generici", ma bensì da varie piattaforme, come ad esempio l'Atari 2600, lo ZX81, lo Spectrum ecc ecc...
Voi siete "Pixel" un "pixel" in effetti ( :D) che si ritrova nel museo dei videogiochi, da lì la selezione delle varie piattaforme con grafica annessa.
Forse è proprio questo il suo scopo nascosto...quello di farti rivivere in modo chiaro e palese i vecchi plattform, quelli indimenticabili, che resteranno nei nostri cuori...PER SEMPRE!

Il titolo in questione quindi dispone di un enorme "effetto nostalgia" con alcuni livelli che vogliono strizzare l'occhio anche ad altri titoli che hanno fatto la storia del settore videoludico mondiale.
Insomma, un vero gioiellino per soli 1.99 Euro che non può assolutamente mancare nella vostra piccola console portatile!

VOTO 10 + 

PRO:
- livelli strutturati benissimo
- grafica retro magnifica
-colonna sonora da orgasmo cosmico
- le varie mutazioni di Pixel grazie alle varie piattaforme sono strepitose

CONTRO:
- il non comprarlo!

E adesso passiamo al secondo titolo: Gun Commando

Gun Commando è uno sparatutto in soggettiva, con grafica sempre a 8 bit.
La trama ruota attorno a Jack Bennet un mercenario dotato di un grandissimo senso dell'umorismo (fidatevi, ci sono dei dialoghi totalmente fuori di testa ;D)  e con una grandissima passione... le armi!
Gli alieni hanno attaccato il pianeta ed ora tocca a Jack sistemare le cose.
Quindi, trama molto classica e con pochi momenti veramente epici, ma ciò che lo rende davvero  speciale resta, ancora una volta, questa sua immediatezza e un sistema di progressione delle armi davvero interessante.
In questo titolo non si dispone di munizioni, ma l'arma viene diciamo "usurata" ad ogni colpo mentre l'upgrade avviene in modo contrario, ovvero più nemici uccidiamo più la barra in alto a destra dell'usura si riempie, facendo salire la nostra mini gun di livello e sbloccando così l'arma successiva.
Gun Commando è anch'esso uno di quei titoli che non può assolutamente mancare nella vostra console!
Localizzato completamente in italiano e disponibile al prezzo di 2.70 Euro, è un titolo che farà scendere più di una lacrimuccia ai vecchi amanti di Doom e Quake.

VOTO: 9.9

PRO:
-Immediato e spettacolare
- come per life of pixel, una grafica 8 bit strepitosa
- dialoghi divertentissimi
- sistema di progressione unico e mai noioso

CONTRO:
- quasi niente, se non per il fatto che le armi da fuoco non le adoro particolarmente... :D

lunedì 22 aprile 2013

Un mondo che non morirà mai...

Non so come iniziare questo post......................
.....mmmmmmmmm.........
Forse è meglio lasciare spazio alle immagini:

Che cosa c'è in questo titolo?
Racchiude una magia  tale che, una volta sprigionata ed entrata dentro di te, non riesce più ad uscire.
Il silenzio di una terra desolata ma magnifica, il vento che accarezza la cresta del tuo imponente cavallo, il respiro costante della tua amata, distesa su un grande altare, che aspetta di essere risvegliata dal sonno eterno...
Le accarezzi il volto, la baci sulla guancia fredda e pallida e ti incammini, con il fedelissimo Agro, verso il prossimo Colosso da abbattere.
Loro, enormi, giganteschi....Colossi!
Con un passo lasciano segni indelebili sul terreno, ma niente ti scoraggia e ti aggrappi sulla loro gamba e sali, sali, fino a raggiungere la vetta.
I colpi della tua spada sono decisi e letali, ma ad ogni colpo un lamento del gigante, che quasi ti fa star male.
Dopo la caduta, la soddisfazione....ma anche il dispiacere.

Come descrivere tutto questo??? 
Videogioco? 
Film? 
Passione?
Poesia?
Bellezza?
Non saprei...una cosa la so però, ed è che questo titolo se lo sono rifilato in pochi.
E in molti adesso non ci pensano neanche a visionarlo ne tanto meno a giocarci (non sia mai perdere 1 giorno lontano da COD, ma scherziamo?!).
- "Ma è senza interfaccia, dov'è il menù?! e le armi??? solo una spada??? ma dai, scherzi?!?!? e quello sarebbe un'arco???? I cavalli di WoW sono molto più fighi!"

Non ci credete eh, ma passiamo ad altre due affermazioni dette da questi individui sconosciuti, secondo me le migliori:
- "E quella sarebbe la graficaaaa?!?!? Ma che schifo!!! Ma...questo cavallo non capisca un c...o! per farlo girare ci vuole una vita, che schifo, spegni!" 

Già....
Dicevamo?
Ah già, lui, il titolo dalle mille emozioni....
Sentitevi liberi di provarlo e, se non siete d'accordo con le mie affermazioni, offendetemi pure (ci sono abituato visto che ho un amico Iracheno che mi offende sempre :D ) 
Ma, se vi rapirà come ha rapito me, allora fatevi un favore...stampate una bella foto di Fumito Ueda e attaccatela nella vostra cameretta, perché quest'uomo ha portato sulle nostre console tutti i sentimenti che l'essere umano è in grado di provare....tutti inseriti in un unico "Videogioco"

SHADOW OF THE COLOSSUS


giovedì 4 aprile 2013

Attenta a te!

Come sapete,  la Corea del Nord ha ottenuto il via libera per un attacco nucleare contro gli Stati Uniti.
Cercherò di farla breve visto che sto scrivendo da smartphone...
Questo Kim Jong Un dovrebbe fare meno il bimbiminkia e ritirare (se mai sia possibile)  tutto ciò che concerne questa scelta stupida,  infantile, insensata,  immorale... Da pazzo sclerato omicida ecco!  Perché?  Ma come perché? 
Ragazzi qui basta che la Casa Bianca da "l'OK"  e da Groom lake ti iniziano a uscire a mach 8–10 una bella flotta di SR - 91  o F 117 e quella latrina di King Kong li non trova neanche più la via di casa! 
Ma dai,  ma scherziamo?!
Certo la paura che qualcosa vada storto nel sistema di difesa qualora realmente questo attacco venisse lanciato,  c'è,  ma è di una percentuale davvero bassa se si pensa all'enorme mole tecnologia che in campo militare gli americani tengono nascosta da anni!
Possiamo dormire sonni tranquilli?
NO,  finché il Matango è sempre vivo,  ma anche per lui.... La fine è vicina
MOLTO VICINA! 

sabato 9 marzo 2013

EVIL DEAD - Amore a prima vista!

I pochi che mi conoscono sanno del mio amore sfrenato per il genere Horror.
Tutto ciò che circonda questo genere, per me, è un assoluto capolavoro.
Oggi vorrei parlarvi di un film, anzi, dell'approccio con il mio primo film Horror: 
EVIL DEAD.

Tutto iniziò 18/19 anni fa, era sera ed avevo appena finito le "pappe" ( :D ), giravo per casa senza una meta prima di coricarmi.
Di fare una partita al Master System non ne parliamo, voglia quella sera non ce n'era proprio, qui il classico "gira merlo gira" (detto molto comune nella mia città :D )
Arrivo in cucina e vedo una luce soffusa provenire dal salotto, mi addentro (neanche Dante marianna cane!) e vedo mio fratello seduto sul divano che improvvisamente prende in mano il telecomando e schiaccia qualcosa (ovviamente mette in pausa il film, se fossi stato un pelino più intelligente l'avrei capito ;D)
- "Che guardi?" 
- " Nulla di che apu, un film...."
- "Che film??" 
- " Un film di paura che non puoi vedere, dai, vai a letto ora!"
- "Ma fa tanta paura???" (quanto si è cagacazzi da piccoli :D )
- "Si, tanta tanta tanta tanta taaaaaaanta!"
- "......."
- "Lo vuoi vede?"
- "SISISISISISISISISI DAI DAI DAI!"
- ".....Va bene però non dirlo a nessuno e nasconditi qui, sotto le coperte"


Già ad inizio film inizio a tremare come un pulcino in mezzo al circolo polare artico, ma la voglia di continuare a guardare era troppo forte.
Era il mio primo film Horror e non avevo idea di cosa mi stesse succedendo, dentro di me provavo delle emozioni stranissime, mai provate prima.
angoscia, paura che qualcosa potesse prendermi da dietro le spalle, il mio stomaco era totalmente in subbuglio.
La trama la conosciamo tutti:
Ash,Scott, Cheryl, Linda e Shelly sono 5 ragazzi che decidono di andare a fare una vacanza in uno chalet. 
Arrivati sul posto trovano un libro in cantina che risveglia un male sepolto da tempo.

Descrivere ciò che succede dopo mi risulta quasi impossibile visto che si tratta per la maggior parte del tempo di sangue, sangue, sangue, sangue, arti spezzati, mani inchiodate, canzoncine raccapriccianti, alberi pervertiti, insomma.....un casino! :D
Restai troppo affascinato dalla performance di Bruce Campbell, con la sua mimica facciale unica e quello sguardo da pazzo ma allo stesso tempo da "galantuomo" .
Mi lasciarono di stucco anche gli effetti speciali, come i corpi in putrefazione con tanto di escrementi verdognoli a seguire, insomma tutto di quel film mi fece andare in "brodo di giuggiole"
Ma la cosa che più mi piacque fu la paura!
Una paura tremenda, indescrivibile, una paura che non mi faceva dormire la notte.
Odiai quel maledetto film per il terrore che mi provocò, ma allo stesso lo amai alla follia, perché non avevo mai visto una cosa del genere prima d'ora...fu un po come scoprire un nuovo continente per me :D


Bene, adesso ci troviamo qui, a pochi mesi di distanza dall'uscita del remake di questo splendido film.
Ho già visionato tutti i teaser e trailer possibili e si, lo adoro già adesso! 
D'altronde dobbiamo cercare di essere un po più consapevoli del fatto che le idee iniziano a mancare, e che le grandi produzioni devono cercare di andare avanti con qualcosa.
E' giustissimo per me criticare un remake o un reboot, basta criticarlo non appena visionato però!
Il fatto di dover criticare un remake giusto per il fatto che è un remake appunto, è un ragionamento abbastanza infantile e ignorante, che non porta niente di buono ne per la cinematografia in generale, ne per quei pochi individui che non hanno mai visionato il film originale.
Per me Evil Dead è stato un viaggio ipnotico incredibile, che ripeterei all'infinito e di cui non mi pento assolutamente di aver visto a quell'età.
La mia fiducia è riposta totalmente in DIO Bruce e nel PROFETA Sam e sono sicuro, che anche questa volta, mi faranno provare un disgusto e una paura senza pari!

domenica 3 marzo 2013

X-FILES - Una serie indimenticabile

Ormai è inevitabile, le serie TV stanno sempre più scemando, quasi sopraffatte da programmi in prima serata  che oserei definire "bordelli" in prima serata.
Certo, non faccio di tutta l'erba un fascio (come dice sempre Vasco Rossi prima di salire sul palco), al giorno d'oggi sono ancora abbastanza le serie TV che fanno capolino sui nostri schermi, basti pensare a The District, The Big Bang Theory, Dr. House e via di seguito.
Ma c'è una serie, una serie che più di ogni altra (ai molti) ha fatto sognare, sognare di poter bussare a una porta e al classico suono del "chi è?" rispondere....
FOX MULDER....F.B.I.

X-Files, già, X-Files...
Come dimenticare, come dimenticare le paure che ci facevano provare i nostri genitori che, senza alcun riguardo nei nostri confronti, accendevano quel maledetto televisore e di seguito "non ascoltare la musichina, dopo non dormi!" (no madre, è più forte di me, mi spiace :D ) 
Il mio primo approccio con questa serie è avvenuto quasi in questo modo, ma non voglio addentrarmi nel dettaglio perché è un approccio molto più personale di quanto sembri e ne faccio tesoro tutt'ora.

Ma torniamo a noi:

X-Files è una serie televisiva, divisa in 9 stagioni, nata dalla geniale mente di Chris Carter e prodotta da FOX.
Il primo episodio va in onda il 10 Settembre 1993 in USA, mentre per il nostro territorio verrà rilasciato poco dopo, più precisamente il 29 Giugno 1994.
La serie tratta principalmente 2 temi:
-Cospirazioni governative riguardanti E.B.E (entità biologiche extraterrestri)
-Attività paranormale generale.

Ci troviamo dinanzi quindi a due agenti dell'F.B.I, Fox Mulder e Dana Scully, costretti ad inseguire le "ombre" per svelare alcuni tra i più grandi segreti che il governo americano tiene nascosto
Dana è una scienziata laureata in medicina, è molto rigida verso le convinzioni del suo collega, Mulder, scartando a priori qualsiasi sua ipotesi su cospirazioni o entità paranormali.
Cerca di trovare risposte che riguardino la scienza, per lei gli "omini verdi" sono: "roba da film di Lucas!"

Mulder, come è lecito immaginarsi, ragiona in maniera totalmente differente.
Lui è un tipo dalla mentalità molto aperta e non scarta a priori qualsiasi ipotesi, sia essa paranormale, scientifica o quant'altro.
Laureato a Oxford, entra a far parte dell'F.B.I da giovanissimo e, a causa delle sue convinzioni, viene definito dai colleghi "lo spettrale Mulder". 

Ovviamente non voglio assolutamente raccontarvi nient'altro, per evitare di spoilerarvi nel dettaglio trama e personaggi secondari.
Posso dire con assoluta certezza che X-Files è la madre di tutte le serie televisive.
Trama mai scontata, colpi di scena dietro ogni angolo, protagonisti e personaggi irresistibili e quel fascino da "anni 90' " che ci manca tanto, fanno di X-Files un capolavoro indescrivibile.
Nel mio caso poi è l'unico barlume di eredità lasciato da una persona a me molto cara....
Ricordatevi:  "THE TRUTH...IS OUT THERE!"

giovedì 28 febbraio 2013

Impressioni demo Monster Hunter 3: Ultimate!

Oggi mi sono messo a spulciare l'e-shop del Nintendo 3DS, alla ricerca di nuove demo o contenuti da acquistare successivamente....con mia grande sorpresa trovo la demo di Monster Hunter 3: Ultimate!
Non ho perso tempo, download immediato....ed ecco le mie impressioni.

La demo ci mette a disposizione 2 missioni:
- Cacciare il Lagombi .
- Cacciare il Plesioth.
Entrambe devono essere portate a termine entro 20 minuti e avrete a disposizione tutte le armi presenti nel gioco.
Si parte quindi dalle doppie lame, al martello, all'arco, la balestra, la katana, lo spadone, spada e scudo, ascia cangiante e via di seguito.
Non vi è presente alcun tipo di personalizzazione del proprio personaggio, quindi con l'arma si sceglie anche un personaggio con armatura predefinita.
Il sistema di controllo risponde bene, mi sarei aspetto di peggio vista la mancanza del doppio analogico (in assenza del circle-pad) e dei tasti leggermente minuti.
Tecnicamente il tutto sembra muoversi senza alcun tipo di calo di fps o problemi di sorta.
Graficamente mi è sembrato molto buono, con una buonissima illuminazione e finalmente ombre dinamiche, che regalano quel senso di realismo in più.
Le texture sono nella media, con rocce o simili leggermente meno dettagliate rispetto a mostri e personaggi.

In definitiva la demo mi ha lasciato stupito per gli imput dei comandi e di tutti i controlli in generale, cosa che fino a ieri mi lasciava abbastanza perplesso.
Dopo queste sessioni di caccia non vedo l'ora di avere tra le mani il gioco completo, per godere a pieno di tutte le feature, contenuti e emozioni che solo Monster Hunter riesce a trasmettere.

lunedì 25 febbraio 2013

Hideo Kojima: L'uomo dietro alla leggenda

Il 24 Agosto 1963 a Setagaya (Tokyo) nasce la mente più brillante e creativa del settore videoludico.
Un piccolo bambino destinato a stravolgere la vita di molti videogiocatori e a dettare le basi sul futuro dei videogiochi.
Nasce: HIDEO KOJIMA.

L'adolescenza di questo piccolo bambino non è stata delle migliori, infatti per qualche periodo, già da piccolo, Hideo dovette badare a se stesso in tutto e per tutto, con i genitori costretti a stare per la maggior parte del tempo lontani da casa causa lavoro, il nostro Sensei si trovò inevitabilmente a diventare padre e madre di se stesso.
Un'unica passione lo divideva dai suoi compiti scolastici e le faccende domestiche ed era la televisione.
Essendo solo in casa, passava la stragrande maggioranza del suo tempo a guardare film di ogni tipo, fisso, immobile, incollato allo schermo del proprio televisore, rapito da quelle immagini che fuori uscivano da quella scatola magica.
In particolare resta affascinato da Blade Runner, Terminator, 2001: Odissea nello spazio e 1997: Fuga da New York.
Inizialmente il giovane Hideo voleva diventare uno scrittore e con una gran forza d'animo iniziò a scrivere i suoi primi racconti e a spedirli alle varie riviste e testate Giapponesi.
Purtroppo i suoi sogni vengono distrutti in fretta, poiché le riviste chiedevano un massimo di 100 pagine per la pubblicazione, mentre lui spediva racconti di almeno 400 pagine.
Al suo quarto anno di Università, Kojima stupisce amici e colleghi annunciando di voler entrare a far parte del settore dei videogiochi, più tardi rivelerà che i suoi motivi di ispirazione sono stati Shigeru Miyamoto con Super Mario e Yuji Horii con Serial Murder Case Portopia.
Dopo svariati tentativi, nel 1980 riesce finalmente ad entrare nel settore videoludico e a farsi assumere da Konami come Designer e ideatore di videogiochi per MSX.
A causa dell sua poca familiarità nella programmazione, inizialmente, le sue prime idee vennero tutte scartate, per poi finalmente donargli il primo progetto da visionare.
"Penguine Adventure" fu il primo titolo dove Hideo Kojima si affiancò come assistente alla regia.
Dopo questo titolo gli venne offerto di lavorare ad un nuovo progetto, un gioco dal nome "Metal Gear" .
Kojima accetta e si ispira a "La Grande Fuga" per portare qualche modifica nel gameplay e nella sceneggiatura.
Nel 1987 Metal Gear esce nei negozi Giapponesi ed in buona parte dell'Europa, viene anche eseguito un porting per NES non supervisionato dallo stesso Kojima, il quale criticherà in futuro varie modifiche 
apportate dalla casa di Kyoto. 

Negli anni successivi continua il suo lavoro egregiamente in quel di Konami, sviluppando vari titoli come Policenauts, Snatcher ed il sequel di Metal Gear ovvero: Metal Gear 2: Solid Snake.
Ma nel 1998 la svolta: Metal Gear Solid viene rilasciato su Playstation.
Il successo è incredibile, per la prima volta un gioco della serie girava con un motore totalmente 3D con una cura dei particolari (per l'epoca) incredibile e una trama da Colossal Hollywoodiano.

Il nostro Sensei viene subito adorato dalla massa e dai vari esponenti del settore, critica compresa.
Negli anni 2000, con il cambio generazionale, Hideo Kojima sviluppa Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty, sequel del primo Metal Gear Solid per PS1 e Metal Gear Solid 3: Snake Eater, prequel di tutti capitoli usciti fino a quel momento.
Ancora una volta riesce a distinguersi per la spettacolarità della trama e i vari argomenti storici che riesce ad inserire nei vari capitoli, come la guerra fredda, la crisi dei missili di Cuba, il Nucleare ed il controspionaggio. 
Nel 2008, dopo anni di rinvii e travagli, sbarca finalmente su Playstation 3 Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, quello che "sarebbe" dovuto essere il capitolo conclusivo delle vicende di Solid Snake & Co.
Nei vari anni un susseguirsi di capitoli, tutti di ottima qualità, hanno accompagnato il lancio di diverse console portatili: Metal Gear Solid: Portable Ops (PSP), Metal Gear Solid: Peace Walker (PSP) e Metal Gear Solid 3DS (3DS) che altro non è che il remake del terzo capitolo sviluppato appositamente per la nuova console portatile Nintendo, con aggiunte, anche carine, di gameplay.

Siamo arrivati ai giorni nostri, dove capitoli come Metal Gear Solid: Ground Zeroes e Metal Gear Solid 5 devono ancora uscire, e con spin-off ormai già lanciati come Metal Gear Rising: Revengeance.
Indubbiamente Hideo Kojima per il futuro ha ancora molti assi nella manica per la sua serie di punta, la serie che più di ogni altra ha fatto sognare milioni e milioni di videogiocatori di tutto il mondo con la sua trama appassionante ed il gameplay da Stealth Game avvincente, ma non è detto che il talento del maestro si fermi a questo.
In più di un'occasione ha rivelato di voler sviluppare un videogioco dalle tematiche strettamente Horror, regalando ai videogiocatori esperienze e coinvolgimento senza pari.
Quale sia la strada che voglia intraprendere non lo sappiamo con certezza assoluta, ma io lo seguirò sempre, perché senza Kojima, i videogiochi cesserebbero di esistere...
GRAZIE MAESTRO!

Camaringo: Foto fantastiche!

Sono ormai diversi anni che provo varie app per il foto editing, molte di queste davvero interessanti e con interfaccia piacevole, basti pensare a Pixlr 'o Matic o un PicsayPro.
Ci tengo a chiarire che non sono un grandissimo stimatore di Instagram, il motivo principale sono i suoi pochissimi filtri che non attirano per niente la mia attenzione ed anche per questa sorta di social network integrato che, sinceramente, non mi fa impazzire per niente.
Adesso invece vorrei parlare con voi di un'applicazione poco conosciuta nel Play Store, ma dalle grandi potenzialità, sto parlando di Camaringo.

Camaringo è un'app sviluppata da Perraco Labs e si presenta come la più classica delle applicazioni dedicata all'editor delle foto, interfaccia pulita (ma non semplicissima) possibilità di scattare foto direttamente dall'applicazione o di sceglierle direttamente dalla galleria.
I filtri applicabili sono tantissimi e tutti di ottima qualità, si passa dal classico lomo al super-8, all'S-Xpro, al Vintage, Retro fi e così via.

In aggiunta a tutti questi bellissimi filtri troviamo anche altre funzioni interessanti come la modalità silenziosa, lo stabilizzatore e una funzione molto piacevole che vi permetterà di confrontare l'immagine appena scattata con quella reale.
La cosa comunque che sorprende di questa applicazione è la modalità "Virtual Flash" per la fotocamera frontale.
Eh si, avete capito bene, grazie a questa modalità l'applicazione farà partire un led sullo schermo molto luminoso, in modo così da illuminare gran parte del soggetto che ci si trova davanti.
Certo non sarà performante quanto un led flash della fotocamera posteriore, ma i risultati sono comunque accettabili sopratutto se non si dispone di un qualsiasi tipo di fonte luminosa frontale e si vuole scattare una foto al volo.






Con un prezzo aggressivo ed una grande quantità di filtri, Camaringo si troverà presto a rapire completamente i veri amanti del foto editing (e non).


VOTO: 9.0

Pro:
- Prezzo aggressivo
- Interfaccia pulita
- Tantissimi filtri a disposizione
- Aggiornamenti costanti
- Modalità Virtual Flash


Contro:
- Manca ancora la possibilità di scegliere la risoluzione delle foto
- Necessita di qualche bugfix

Versione: 1.4.1
Prezzo: 1.00 Euro