giovedì 28 febbraio 2013

Impressioni demo Monster Hunter 3: Ultimate!

Oggi mi sono messo a spulciare l'e-shop del Nintendo 3DS, alla ricerca di nuove demo o contenuti da acquistare successivamente....con mia grande sorpresa trovo la demo di Monster Hunter 3: Ultimate!
Non ho perso tempo, download immediato....ed ecco le mie impressioni.

La demo ci mette a disposizione 2 missioni:
- Cacciare il Lagombi .
- Cacciare il Plesioth.
Entrambe devono essere portate a termine entro 20 minuti e avrete a disposizione tutte le armi presenti nel gioco.
Si parte quindi dalle doppie lame, al martello, all'arco, la balestra, la katana, lo spadone, spada e scudo, ascia cangiante e via di seguito.
Non vi è presente alcun tipo di personalizzazione del proprio personaggio, quindi con l'arma si sceglie anche un personaggio con armatura predefinita.
Il sistema di controllo risponde bene, mi sarei aspetto di peggio vista la mancanza del doppio analogico (in assenza del circle-pad) e dei tasti leggermente minuti.
Tecnicamente il tutto sembra muoversi senza alcun tipo di calo di fps o problemi di sorta.
Graficamente mi è sembrato molto buono, con una buonissima illuminazione e finalmente ombre dinamiche, che regalano quel senso di realismo in più.
Le texture sono nella media, con rocce o simili leggermente meno dettagliate rispetto a mostri e personaggi.

In definitiva la demo mi ha lasciato stupito per gli imput dei comandi e di tutti i controlli in generale, cosa che fino a ieri mi lasciava abbastanza perplesso.
Dopo queste sessioni di caccia non vedo l'ora di avere tra le mani il gioco completo, per godere a pieno di tutte le feature, contenuti e emozioni che solo Monster Hunter riesce a trasmettere.

lunedì 25 febbraio 2013

Hideo Kojima: L'uomo dietro alla leggenda

Il 24 Agosto 1963 a Setagaya (Tokyo) nasce la mente più brillante e creativa del settore videoludico.
Un piccolo bambino destinato a stravolgere la vita di molti videogiocatori e a dettare le basi sul futuro dei videogiochi.
Nasce: HIDEO KOJIMA.

L'adolescenza di questo piccolo bambino non è stata delle migliori, infatti per qualche periodo, già da piccolo, Hideo dovette badare a se stesso in tutto e per tutto, con i genitori costretti a stare per la maggior parte del tempo lontani da casa causa lavoro, il nostro Sensei si trovò inevitabilmente a diventare padre e madre di se stesso.
Un'unica passione lo divideva dai suoi compiti scolastici e le faccende domestiche ed era la televisione.
Essendo solo in casa, passava la stragrande maggioranza del suo tempo a guardare film di ogni tipo, fisso, immobile, incollato allo schermo del proprio televisore, rapito da quelle immagini che fuori uscivano da quella scatola magica.
In particolare resta affascinato da Blade Runner, Terminator, 2001: Odissea nello spazio e 1997: Fuga da New York.
Inizialmente il giovane Hideo voleva diventare uno scrittore e con una gran forza d'animo iniziò a scrivere i suoi primi racconti e a spedirli alle varie riviste e testate Giapponesi.
Purtroppo i suoi sogni vengono distrutti in fretta, poiché le riviste chiedevano un massimo di 100 pagine per la pubblicazione, mentre lui spediva racconti di almeno 400 pagine.
Al suo quarto anno di Università, Kojima stupisce amici e colleghi annunciando di voler entrare a far parte del settore dei videogiochi, più tardi rivelerà che i suoi motivi di ispirazione sono stati Shigeru Miyamoto con Super Mario e Yuji Horii con Serial Murder Case Portopia.
Dopo svariati tentativi, nel 1980 riesce finalmente ad entrare nel settore videoludico e a farsi assumere da Konami come Designer e ideatore di videogiochi per MSX.
A causa dell sua poca familiarità nella programmazione, inizialmente, le sue prime idee vennero tutte scartate, per poi finalmente donargli il primo progetto da visionare.
"Penguine Adventure" fu il primo titolo dove Hideo Kojima si affiancò come assistente alla regia.
Dopo questo titolo gli venne offerto di lavorare ad un nuovo progetto, un gioco dal nome "Metal Gear" .
Kojima accetta e si ispira a "La Grande Fuga" per portare qualche modifica nel gameplay e nella sceneggiatura.
Nel 1987 Metal Gear esce nei negozi Giapponesi ed in buona parte dell'Europa, viene anche eseguito un porting per NES non supervisionato dallo stesso Kojima, il quale criticherà in futuro varie modifiche 
apportate dalla casa di Kyoto. 

Negli anni successivi continua il suo lavoro egregiamente in quel di Konami, sviluppando vari titoli come Policenauts, Snatcher ed il sequel di Metal Gear ovvero: Metal Gear 2: Solid Snake.
Ma nel 1998 la svolta: Metal Gear Solid viene rilasciato su Playstation.
Il successo è incredibile, per la prima volta un gioco della serie girava con un motore totalmente 3D con una cura dei particolari (per l'epoca) incredibile e una trama da Colossal Hollywoodiano.

Il nostro Sensei viene subito adorato dalla massa e dai vari esponenti del settore, critica compresa.
Negli anni 2000, con il cambio generazionale, Hideo Kojima sviluppa Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty, sequel del primo Metal Gear Solid per PS1 e Metal Gear Solid 3: Snake Eater, prequel di tutti capitoli usciti fino a quel momento.
Ancora una volta riesce a distinguersi per la spettacolarità della trama e i vari argomenti storici che riesce ad inserire nei vari capitoli, come la guerra fredda, la crisi dei missili di Cuba, il Nucleare ed il controspionaggio. 
Nel 2008, dopo anni di rinvii e travagli, sbarca finalmente su Playstation 3 Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, quello che "sarebbe" dovuto essere il capitolo conclusivo delle vicende di Solid Snake & Co.
Nei vari anni un susseguirsi di capitoli, tutti di ottima qualità, hanno accompagnato il lancio di diverse console portatili: Metal Gear Solid: Portable Ops (PSP), Metal Gear Solid: Peace Walker (PSP) e Metal Gear Solid 3DS (3DS) che altro non è che il remake del terzo capitolo sviluppato appositamente per la nuova console portatile Nintendo, con aggiunte, anche carine, di gameplay.

Siamo arrivati ai giorni nostri, dove capitoli come Metal Gear Solid: Ground Zeroes e Metal Gear Solid 5 devono ancora uscire, e con spin-off ormai già lanciati come Metal Gear Rising: Revengeance.
Indubbiamente Hideo Kojima per il futuro ha ancora molti assi nella manica per la sua serie di punta, la serie che più di ogni altra ha fatto sognare milioni e milioni di videogiocatori di tutto il mondo con la sua trama appassionante ed il gameplay da Stealth Game avvincente, ma non è detto che il talento del maestro si fermi a questo.
In più di un'occasione ha rivelato di voler sviluppare un videogioco dalle tematiche strettamente Horror, regalando ai videogiocatori esperienze e coinvolgimento senza pari.
Quale sia la strada che voglia intraprendere non lo sappiamo con certezza assoluta, ma io lo seguirò sempre, perché senza Kojima, i videogiochi cesserebbero di esistere...
GRAZIE MAESTRO!

Camaringo: Foto fantastiche!

Sono ormai diversi anni che provo varie app per il foto editing, molte di queste davvero interessanti e con interfaccia piacevole, basti pensare a Pixlr 'o Matic o un PicsayPro.
Ci tengo a chiarire che non sono un grandissimo stimatore di Instagram, il motivo principale sono i suoi pochissimi filtri che non attirano per niente la mia attenzione ed anche per questa sorta di social network integrato che, sinceramente, non mi fa impazzire per niente.
Adesso invece vorrei parlare con voi di un'applicazione poco conosciuta nel Play Store, ma dalle grandi potenzialità, sto parlando di Camaringo.

Camaringo è un'app sviluppata da Perraco Labs e si presenta come la più classica delle applicazioni dedicata all'editor delle foto, interfaccia pulita (ma non semplicissima) possibilità di scattare foto direttamente dall'applicazione o di sceglierle direttamente dalla galleria.
I filtri applicabili sono tantissimi e tutti di ottima qualità, si passa dal classico lomo al super-8, all'S-Xpro, al Vintage, Retro fi e così via.

In aggiunta a tutti questi bellissimi filtri troviamo anche altre funzioni interessanti come la modalità silenziosa, lo stabilizzatore e una funzione molto piacevole che vi permetterà di confrontare l'immagine appena scattata con quella reale.
La cosa comunque che sorprende di questa applicazione è la modalità "Virtual Flash" per la fotocamera frontale.
Eh si, avete capito bene, grazie a questa modalità l'applicazione farà partire un led sullo schermo molto luminoso, in modo così da illuminare gran parte del soggetto che ci si trova davanti.
Certo non sarà performante quanto un led flash della fotocamera posteriore, ma i risultati sono comunque accettabili sopratutto se non si dispone di un qualsiasi tipo di fonte luminosa frontale e si vuole scattare una foto al volo.






Con un prezzo aggressivo ed una grande quantità di filtri, Camaringo si troverà presto a rapire completamente i veri amanti del foto editing (e non).


VOTO: 9.0

Pro:
- Prezzo aggressivo
- Interfaccia pulita
- Tantissimi filtri a disposizione
- Aggiornamenti costanti
- Modalità Virtual Flash


Contro:
- Manca ancora la possibilità di scegliere la risoluzione delle foto
- Necessita di qualche bugfix

Versione: 1.4.1
Prezzo: 1.00 Euro

domenica 24 febbraio 2013

Recensione: Game Dev Story

Chi non ha mai sognato di aprire una propria azienda dedicata allo sviluppo di videogiochi?
Bene, adesso il vostro sogno può diventare realtà!
Basta possedere uno smartphone Android o un iPhone e scaricare questa piccola perla che corrisponde al nome di: Game Dev Story, un gestionale con grafica retro 8-bit sviluppato da Kairosoft, un'azienda fondata nel 1996 e che ha sede a Nishi-Shinjuku, Tokyo.


Tutto inizia in un piccolo ufficio, dove vi verrà chiesto di dare un nome alla vostra azienda e di iniziare a sviluppare il primo gioco.
Vi viene quindi data la possibilità di controllare lo staff di sviluppo, di farlo progredire in base alle vostre esigenze, facendolo addestrare su vari fronti e facendolo aumentare di livello, ma allo stesso tempo dovrete controllare anche la parte relativa al Marketing e a ciò che ne concerne, come ad esempio rilasciare Demo prima dell'uscita del gioco in modo da aumentare la felicità dei vostri fan's, ma anche di accrescere la popolarità della vostra azienda e via di seguito.


In principio vi troverete solo con pochi generi per sviluppare i vostri giochi, che variano dagli Action agli Adventure, ai semplici Trivia o ai Puzzle Game.
Dopo aver scelto il genere bisognerà procedere con il tipo ed anche in questo caso, all'inizio, avremo solo pochi tipi di giochi da poter sviluppare: Pirati, Samurai, Robot, Train, Ninja e così via.
Adesso dovrete scegliere la console sulla quale volete sviluppare, ce ne sono diverse e per poterne usufruire dovrete stringere accordi con le aziende che le hanno prodotte.
Bene, dopo aver scelto il genere, il tipo di gioco e la console non vi resta che iniziare a sviluppare, non dovrete fare chissà quale "difficilissima" e "complicatissima" azione, non preoccupatevi, penserà a tutto il vostro staff.
Il vostro compito è solo quello di tenerlo d'occhio, magari assicurandovi che non si affatichino troppo in modo così da risparmiarvi eventuali bug e di tenere comunque sotto controllo tutto ciò che concerne il Marketing.
Lo sviluppo si divide in 4 fasi: il divertimento, la creatività, la grafica ed il sonoro.


Una volta completate queste fasi si passa al Debugging, che serve sostanzialmente per eliminare i bug creati dal vostro staff durante tutto l'arco dello sviluppo.
Eliminando i bug si ottengono i "Floppy", che fungono da moneta per acquistare vari potenziamenti e prodotti da "l'omino delle vendite"
Una volta completato lo sviluppo e la sessione dedicata al Debugging, non resta che dare un nome al vostro gioco e darlo in pasto alla massa di videogiocatori affamati di hype.
Ma come tutti conosciamo il settore, non c'è videogioco che non venga valutato dai media e recensito.
Quindi, con il cuore in gola, si assiste alla valutazione attenta e severa dei vari redattori, con tanto di voto finale e giudizio personale.

Adesso che il gioco è stato finalmente valutato non ci resta che attendere i risultati di vendite, che vengono costantemente aggiornati di settimana in settimana.
Ogni gioco attira un pubblico diverso, quindi se avete una pletora di fan's che oscilla tra i 5 e i 12 anni è ovvio che un Horror Game di tipo "Ogre" non vi farà vendere tantissime copie.
Ogni anno poi è la volta del Game Awards.
Una sorta di VGA dove si premiano i giochi migliori in base al genere, con tanto di premio in denaro per il primo classificato nella Grand Prize.

Ogni 6/7 mesi invece è il turno del GamedeDex.
Un E3 in tutte le sue forme dove vi viene data la possibilità di partecipare pagando una piccola somma. Portando poi con se delle varie star o icone del settore è possibile accrescere la propria fama, ma questo comporterà un prezzo ulteriore per partecipare alla fiera.
La sfida per restare in vetta alle classifiche è sempre costante, tant'è vero che quando le aziende rivali inizieranno a sfornare nuove console, sempre più potenti e costose, il tasso di difficoltà sale abbastanza vertiginosamente e vi ritroverete a fare a "pugni" con una concorrenza davvero agguerrita, il tutto con riferimenti molto ironici alle reali aziende e videogiochi che hanno fatto sognare intere generazioni.
C'è poi tutta una sezione dedicata alla ricerca di nuovi membri dello staff, una sezione dedicata interamente ai trofei accumulati nel corso della vostra carriera da "CEI" videoludici ed una grandissima quantità di statistiche dedicate alla vostra classifica di vendite, alle console in commercio (compresa la vostra) e così via.



Ci troviamo quindi di fronte ad un titolo di una longevità veramente impressionante, con quella grafica 8-bit che fa sempre piacere ed un sonoro che non stanca mai.
Certo, mi sarei aspettato una componente social o la localizzazione in Italiano, ma di sicuro questi due elementi verranno introdotti nel prossimo capitolo.
Non posso quindi che fare i miei più enormi complimenti a Kairosoft, perché con questo titolo è riuscita a far "stressare" il mio smartphone come mai prima d'ora! 


VOTO: 9.7

Pro:
-Immediato
-Ricco di contenuti
-Longevità alle stelle
-Tecnicamente buono

Contro:
-Mancata localizzazione in Italiano 
-Mancanza di una componente social

Versione: 1.1.2
Prezzo: 1.88 Euro.

Altro che Armageddon!

Salve a tutti! 
E' la prima volta che apro un blog, non so cosa ne uscirà fuori (in realtà non so neanche perché l'ho fatto) sinceramente, ma io cercherò comunque di intrattenervi (spero!) e di raccontare le moltitudini di cose, argomenti, idee, che mi martellano quel poco di cervello che mi è rimasto! :D

Su di me ho intenzione di scrivere poco, per il momento. Vi basti sapere è che ho tanti interessi, a partire dal mondo mobile e tecnologico in generale fino ad arrivare alla musica e ai film più disparati, insomma, un bel misto fritto!
Ma la cosa che adoro alla follia, che amo, la cosa senza la quale non potrei assolutamente vivere (oltre ai miei due pargoletti e alla mia consorte ;D) sono i videogiochi!
Datemi un pad in mano ed è come se avessi toccato il paradiso!

Bene, direi che ci siamo...

p.s: un saluto speciale a tutti i miei amici e ai miei nemici, a chi ha timore di me e a chi vuole essere coccolato da me, a chi mi ama e a chi mi odia, ma in particolare alla mia Tina la patatina, al Matango, al Pixel, a Miky,a Devil, al CEO,a Lerroii, a sorema, a nonnema, a fratete, a zietete, a Jack Tretton, a Kaz Hirai, a Kevin Butler, ad Alì babà, ai quaranta ladroni, a Desmond Miles, a Ezio Auditore, a J.K Shin e all'unico, ineguagliabile...SUBPIXEL!